Ostia - Sale la preoccupazione dei commercianti del X Municipio. Dopo la crisi che continua a mettere in ginocchio l'economia del territorio, ora a preoccupare è l'elevato tasso di criminalità a Ostia e nell'entroterra lidense. Secondo una ricerca realizzata su un campione di 400 imprese dall'istituto Format Research di Roma e presentata questa mattina nella sede di Ascom Litorale ad allarmare i commercianti di Confcommercio è l'aumento di estorsioni, furti, rapine  ed usura che hanno colpito il 69%  delle attività commerciali presenti in tutti il X Municipio. 


In tutto il X Municipio si è registrato un aumento delle estorsioni per il 33,8 per cento delle imprese, dell’usura (32,5 per cento), dei i furti per il 59 per cento e delle rapine (51,3). Le estorsioni sono aumentate negli ultimi due anni soprattutto per le piccole imprese con il 54,8% dei rispondenti e per i commercianti nell’area di Casal Palocco e Castel Fusano con il 39,4% degli intervistati. Il 57,8 del campione valuta il fenomeno stabile mentre per l’8,5 è diminuito. Anche per quanto riguarda l’usura sono le piccole imprese a dichiarare il fenomeno in aumento, 45,2 per cento: la maggior parte nell’area di Casal Palocco e Castel Fusano. Il 59 per cento delle imprese considera in aumento i furti, mentre per il 35,5 per cento sono stabili. Furti che preoccupano soprattutto i piccoli imprenditori, 71,4 per cento. Crescono per il 51,3 per cento del campione o non variano per il 42 per cento anche le rapine. A farne le spese soprattutto le piccole imprese 61,9 per cento in particolar modo nell’area Casal Palocco e Castel Fusano, 55,6 per cento. Oltre il 90% delle imprese ritiene che l'amministrazione municipale non offra un supporto concreto riguardo le esigenze delle imprese e pertanto è' peggiorato nell'ultimo anno l'andamento economico delle imprese del commercio e dei pubblici esercizi di Ostia.