Destinazione d’uso dell’area verde di via Bocchi angolo via di Saponara. Incontro del 21 ottobre 2009 presso il Municipio XIII con le parti in causa del contenzioso Asl-cittadini del quartiere Acilia sud.  Il CdQ, in vista dell’incontro con responsabili della Asl, rappresentanti sindacali e per il XIII Municipio l’assessore ai servizi sociali Ludovico Pace, ribadisce la propria posizione circa la decisione di destinare l’area in oggetto a servizi sanitari di breve periodo, con strutture di emergenza, (il cartello apposto dalla ASL cita testualmente: container). L’area in discussione, secondo il Piano di zona 10V degli anni ottanta destinata a strutture sanitarie, è stata per oltre quindici anni dismessa e fatiscente. Invece di essere destinata alla salute pubblica, si è trasformata in questi anni in un pericolo per l’incolumità dei cittadini: incendi e degrado. dell’urbanizzazione degli ultimi decenni la zona è ora il centro nevralgico di un quartiere che non dispone di un punto di aggregazione. Il CdQ quindi, prendendo atto della situazione presente del quartiere, ha proposto la costruzione di una Piazza, comprendente anche semplici strutture sportive, a basso costo e manutenzione, destinate all’aggregazione sociale (Campo di Basket/polivalente), come possibile soluzione “sostenibile” di destinazione urbanistica. Il Piano di zona 10V (Acilia sud) doveva essere il fiore all’occhiello del XIII Municipio e di tutto l’entroterra: servizi, scuole, stazione ferroviaria, parco, posta centrale, servizi sanitari. Insomma, significava uscire dalla logica di “borgata dormitorio” alla logica di “quartiere vivo e attivo”. In considerazione Va ricordato che il poliambulatorio, che doveva essere realizzato in quell’area, a Casal Bernocchi. Non si comprende come il Comune, in seguito a questa opzione alternativa perseguita dalla ASL, che mostra come l'area di Via Bocchi non serva più per la realizzazione del Poliambulatorio, non abbia provveduto a riacquistare la disponibilità dell'area al fine di darne una destinazione consona alla finalità pubblica prevista dal Piano di Zona 10V. è stato realizzato definitivamente. Il Comitato ribadisce la necessità di accedere a Basaldella (occupata da 13 anni), l’accelerazione della costruzione della stazione metro Acilia-Dragona (già finanziata e approvata), l’istituzione di illuminazione e recinzione del parco Arcobaleno (ci sono i pali da quattro anni ma senza luci), miglioramento della rete stradale (realizzazione del previsto sottopasso che colleghi Acilia Sud a Dragoncello). L’elenco continua. Per l’area di via Bocchi angolo via di Saponara, il Comitato ha espresso soluzione temporanea venga accettata dalla popolazione del quartiere, a causa del forte impatto degradante sul decoro già ampiamente compromesso da altre cause. I cittadini sono stanchi e delusi e si aspettano, per quest’area centrale, un deciso cambio di rotta da parte delle istituzioni. Si chiedono inoltre come sia possibile che l’azienda ASL RmD, le cui aree di competenza vanno da Monteverde a Fiumicino, fino a Torvajanica, non riesca a trovare un’area di servizi reali attraverso il ripristino della scuola di Via deiforti dubbi sulla possibilità che unaminore impatto in cui collocare, per un anno, alcuni container. Sito internet: www.aciliasud2000.it Roma, 20 ottobre 2009 Per ricevere la newsletter scrivere una mail all’indirizzo:

 

acilia2000.aciliasud@alice.it

Non possiamo accettare che, dopo 15 anni di totale disinteresse, la Asl ed il Comune ci regalino anche il definitivo degrado di un'area indispensabile per il Quartiere. Le notizie di questi ultimi giorni che parlano di dimissioni, contrasti tra Asl, organizzazioni sindacali, amministratori e politici locali, ci allarmano. Non vorremmo che a pagare fossero per l’ennesima volta i cittadini di questo quartiere. Hanno già dato abbastanza.

 

 
   
 
     
 

Il Comitato di Acilia Sud 2000