Ostia - "La pista ciclabile realizzata ad Ostia è costata ad ogni cittadino romano esattamente 3 centesimi. Se volessimo circoscrivere i costi al solo X Municipio, invece, la ripartizione è di 48 centesimi ad abitante.

La matematica è una scienza esatta ed è la risposta a chi invece, è proprio il caso di dirlo, dà i numeri. Come la consigliera Mariacristina Masi, che ancora una volta non ha perso occasione per fare un'uscita infelice, con una dichiarazione nella quale parla di una sorta di spreco di soldi pubblici "perché tanto paga Pantalone".

L'esponente di Fratelli d'Italia, eletta con i voti di Forza Italia prima del cambio di casacca, non è nuova a figuracce di questo tipo, frutto di una superficialità sconcertante o di una mera strumentalizzazione per scopi elettorali. Come del resto il suo collega di partito Fabrizio Ghera che ha presentato un'nterrogazione sostenendo che ci fossero sacchi di immondizia nella tenda Covid dell'ospedale Grassi, per poi essere sbugiardato dalla stessa ASL 3 che ha rivelato che i bustoni contenevano gli indumenti di ricambio per i degenti, messi da parte nel rispetto delle misure igienico sanitarie anti Covid.

Sarebbe il caso di ricordare alla tanto solerte Maria Cristina Masi, che "Pantalone" da almeno quattro anni, paga la leader del suo partito Giorgia Meloni che, da quando è stata eletta non si è mai vista in Campidoglio e che, sempre "Pantalone" nel X Municipio, sta pagando i debiti fuori bilancio fatti dalle Amministrazioni gestite dai suoi amici. La pista ciclabile che abbiamo realizzato è un'opera che tutti attendevano da decenni, consiglio a Mariacristina Masi di venire a vederlo di persona, per questo la invito, insieme al suo gruppo politico, a partecipare alla pedalata del 5 settembre alle 18, organizzata dai cittadini per la nuova pista ciclabile, con punto di partenza al Pontile di Ostia. Ovviamente munita di mascherina e mantenendo un bel distanziamento interpersonale".

Così in una nota il Vicepresidente e Assessore all'Ambiente, Territorio e Sicurezza del Municipio Roma X, Alessandro Ieva