Roma - Oltre 1.500 imprenditori balneari provenienti da tutta Italia, accompagnati dalle famiglie e dai propri dipendenti, erano presenti oggi a Roma in piazza San Pietro per l’udienza generale di Papa Francesco. L’incontro è stato voluto ed organizzato dal S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio con la collaborazione dell’unitalsi. Una udienza generale fuori del comune e coloratissima grazie anche alla presenza, per la prima volta in Piazza San Pietro, della classiche magliette rosse dei bagnini indossate da numerosi fedeli. In tanti, poi, quelli che si sono emozionati alla vista e al saluto del Pontefice.

In piazza, con i balneari, presenti anche numerosi prelati, fra i quali il Vescovo di Chioggia Mons. Adriano Tessarolo, Don Alfonso Boscolo della parrocchia B.M.V. della Navicella di Sottomarina, Don Alberto Alfieri della parrocchia di Rosolina, Padre Giuseppe Scrivano della parrocchia Civita di Catania, che hanno voluto accompagnare le delegazioni provenienti dalle diverse regioni costiere.

“Sono stati consegnati al Santo Padre, per il tramite dell’Elemosineria Apostolica, oltre 1.000 zainetti con prodotti per l’igiene personale che saranno distribuiti alle persone bisognose entro la Santa Pasqua - ha dichiarato Riccardo Borgo, presidente del Sindacato. Con questo gesto abbiamo voluto dare un aiuto concreto a Papa Francesco nelle sue opere in favore dei senza tetto”.

Come si ricorderà, infatti, Papa Francesco, per restituire dignità ai clochard, ha istituito due anni fa un vero e proprio servizio di docce, barberia ecc.. Di qui l’idea degli zaini (che potranno essere riutilizzati), contenenti sapone, dentifricio, rasoio e schiuma da barba, deodorante e creme a seconda delle diverse esigenze. Il contenuto degli zaini è diverso in quanto ciascun balneare lo ha riempito con i prodotti che usa accogliendo il suggerimento in tal senso di mons. Konrad Krajewski, l’arcivescovo polacco nominato da Papa Francesco come proprio Elemosiniere. Dopo l’udienza con il Santo Padre, una delegazione di balneari, costituita da un rappresentante per ogni regione costiera, è stata ricevuta da mon. Krajewski che ha regalato loro un rosario in ricordo dell’evento.

“Abbiamo anche consegnato a Sua Santità il simbolo distintivo dei bagnini italiani che è costituito dalla maglietta rossa con la scritta ‘Salvamento’ - continua Borgo - identica a quella indossata sulle nostre spiagge dalle migliaia di ragazzi e ragazze che ogni estate vigilano ed operano affinché la balneazione avvenga in tutta sicurezza e tranquillità”. La benedizione di Papa Francesco è provvidenziale in quanto da troppo tempo gli imprenditori balneari si devono confrontare con l’uomo e la natura: tra ‘Direttiva Bolkestein’, maltempo in generale e le mareggiate che erodono le spiagge sono costretti a lavorare sopportando insidie e soprattutto incertezze per il proprio futuro. “Per questa estate - conclude Borgo - abbiamo, poi, in programma altre iniziative benefiche e solidali in favore dei bambini e delle persone indigenti”.