Il Gruppo Adr approva il bilancio trimestrale. Il terzo trimestre del 2010 è stato caratterizzato da un positivo andamento del traffico (+7,2%), portando al +5,4% l’aumento nei primi 9 mesi dell’anno. Un risultato migliore rispetto alle previsioni formulate in un contesto congiunturale che non lasciava prevedere un così rapido recupero dei livelli pre-recessione. Il buon andamento del traffico e il mix passeggeri hanno trainato la crescita del fatturato e dei margini economici nel trimestre luglio-settembre.
In particolare i ricavi, pari a 168,4 milioni di euro, sono cresciuti del 7,1% mentre il margine operativo lordo, pari a 86,9 milioni di euro, del 7,9%. Nei nove mesi i ricavi, pari a 450 milioni di euro, sono aumentati complessivamente del 7,1%, per l’effetto congiunto delle performances del comparto non aviation (+7,8%) e dei risultati del business aviation (+6,4%). Il risultato netto del terzo trimestre, pari a 22,5 milioni di euro e superiore rispetto ai 19,3 milioni del periodo a confronto, ha portato, sull’intero periodo di nove mesi, l’utile netto a 23,1 milioni di euro contro i 4,2 milioni registrati al 30 settembre 2009.
Anche questa trimestrale è caratterizzata dalla mancata attuazione del regime tariffario transitorio introdotto con la Legge finanziaria 2010 il cui effetto è tuttavia ormai sostanzialmente vanificato. Prosegue l’iter per la stipula della nuova Convenzione / Contratto di programma per definire dopo quasi dieci anni un certo e durevole quadro regolatorio e tariffario propedeutico all’avvio
dell’ingente programma di sviluppo del sistema aeroportuale di Roma. Il perdurare di questa situazione di incertezza ha reso necessaria l’adozione, nel breve, di una strategia di riduzione ragionata degli interventi. Gli investimenti per l’anno in corso supereranno comunque quelli effettuati nel 2009, attestandosi a circa 108 milioni di euro.
Il Gruppo ADR resta tuttavia fermamente intenzionato a potenziare e ammodernare il sistema aeroportuale della Capitale, in linea con i piani di sviluppo presentati alle istituzioni il 14 ottobre del 2009. In coerenza con questo obiettivo, nel mese di ottobre, è stata aggiudicata alla società di progettazione aeroportuale Scott Wilson la elaborazione del masterplan al 2044 dell’Aeroporto di Fiumicino. Al 30 settembre 2010 l’indebitamento finanziario netto è di 1.269,5 milioni di euro in diminuzione di 50,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2009 e di 8,6 milioni di euro rispetto al 30 giugno u.s.. Le disponibilità finanziarie nette a breve sono aumentate di 30,5 milioni di euro, nonostante siano stati rimborsati finanziamenti a medio lungo termine per 20,2 milioni di euro.
E’ plausibile che la parte finale dell’esercizio confermi la crescita del traffico aereo rispetto allo scorso esercizio mentre la stagionalità comporterà una contrazione rispetto al trimestre precedente.
L’assenza di un nuovo e soddisfacente assetto tariffario, per la componente regolamentata, non consente il ripristino dell’”investment grade” del rating e rende difficile il ricorso al mercato finanziario necessario per il rifinanziamento del debito esistente e per l’attuazione del piano di investimenti. In questa situazione l’attenzione, nel breve, sarà prioritariamente concentrata sull’azzeramento dei rischi connessi al rispetto dell’impegnativo piano di rimborso del debito ed in particolare della prima scadenza del febbraio del 2012 per circa 160 milioni di euro.