Groenlandia, riparte la caccia al cucciolo di foca
Groenlandia - Anche per questa stagione la caccia al cucciolo di foca si è riaperta. L’uccisione di cuccioli di foca con solo qualche giorno di vita è ripresa per soddisfare l’industria della pelle, del grasso per ammorbidire le calzature, quello della cosmesi e il mercato asiatico della para-medicina. Il Governo Canadese risponde che tale abbattimento è necessario per la protezione dell’habitat in cui le foche vivono e che l’uccisione dei cuccioli avviene in modo “umanitario”.
In realtà l’uccisione dei cuccioli avviene con un colpo sulla testa dato da un apposito bastone uncinato (hakapics). Si riferisce che molti cuccioli sono ancora agonizzanti quando vengono “preparati” per il trasporto. La battuta di caccia lascia sul ghiaccio una enorme macchia rossa che,chissà perché, forse a monito ? resta lì per molto tempo. Nei Paesi occidentalizzati la commercializzazione della pelle delle foche è vietata ma ci sono voci che alcune griff continuino ad utilizzare queste pelli in tutto il mondo
