Ostia - “Ci opporremo in ogni sede e con ogni mezzo alla chiusura del laboratorio analisi dell’Ospedale Grassi di Ostia, con il suo spostamento presso il San Camillo”. E’ quanto dichiarano Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e Monica Picca, portavoce della costituente Fdi in Municipio X.

“E’ da folli anche solo ipotizzare il trasloco dell’attività di quasi 3 milioni di prestazioni annue al San Camillo – Forlanini. Le attività laboratoristiche del Grassi servono oltre 250 mila cittadini di Roma e di tutto il litorale da Fiumicino ad Acilia passando per Palidoro, Fregene, Ostia Antica senza dimenticare che questo importante centro è stato il frutto di 20 anni di impegno da parte degli operatori che per decenni hanno servito uno dei municipi più popolosi di Roma. Abbiamo già depositato una interrogazione urgente al presidente Zingaretti al riguardo – continuano gli esponenti di Fdi - anche se non lasciano ben sperare le sue ultime dichiarazioni in cui, sminuendo l’eventualità, parla di riorganizzazione sul piano regionale ma noi non ci fermeremo e vogliamo vederci chiaro, insieme alle migliaia di cittadini che stanno raccogliendo firme sul territorio con lo stesso intento".

"E’ urgente scongiurare un esito così nefasto per il Grassi e assicurare a tutti i cittadini la possibilità di accedere al laboratorio analisi. Il nosocomio di Ostia deve essere potenziato e messo nelle condizioni di offrire servizi efficienti – concludono - non è certo attraverso il suo smantellamento che si potrà ottenere un ospedale funzionale alle esigenze dei cittadini del X Municipio, già incomprensibilmente alle prese con l’ignominia del commissariamento per mafia e di fatto, come al solito, considerati cittadini di serie B che pagano le stesse tasse degli altri ma che ogni giorno vengono privati di servizi essenziali”.