Fiumicino - Grande successo per la giornata conclusiva di premiazione del progetto didattico “RAEE LAB” ideato e promosso da Comune di Fiumicino e ATI (Gesenu, Paoletti Ecologia, CNS Cooplat).

Insieme ad alunni e docenti che hanno aderito al progetto, nonostante il difficile momento dettato dall’emergenza COVID-19, l’Assessore all’Ambiente Roberto Cini e i rappresentanti dell’ATI hanno organizzato una giornata di premiazione online.

Le alunne e gli alunni delle scuole del territorio, grazie alla collaborazione fattiva della Rete Tirreno Eco School, che da anni coinvolge in prima linea le nuove generazioni alle tematiche ambientali, hanno aderito con entusiasmo e partecipazione al progetto, dando libero sfogo alla loro fantasia e creatività realizzando originali opere d’arte su queste tematiche. Numerosissimi gli elaborati realizzati per raccontare il tema che hanno fatto vincere assegni intestati al proprio plesso scolastico.

Per le scuole dell’Infanzia Aranova e Palidoro, per le Primarie Aranova, Grassi sede centrale, Isola Sacra, Lido del Faro, Palidoro, Torrimpietra e Via Varsavia, per le Secondarie di 1° Aranova, Via Copenaghen e Via del Granaretto.

Il progetto, promosso in collaborazione ad ANCITEL Energia e Ambiente Srl, e che quest’anno ha posto l’accento sui Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE), ha l’obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni all’importanza di una corretta raccolta dei componenti di rifiuti costituiti da apparecchiature elettriche ed elettroniche attraverso il laboratorio interattivo “RAEE LAB”. Il progetto, oltre alla realizzazione di opere d’arte con materiale elettrico ed elettronico, ha previsto dei laboratori didattici pensati per guidare i ragazzi nel mondo dei RAEE attraverso un nuovo e simpatico testimonial, il robot Raeemondo. Così, dopo una prima panoramica sul mondo dei RAEE, il laboratorio ha previsto lo smontaggio di un apparecchio elettrico che ha portato gli alunni a scoprire, in modo divertente, come sono le componenti che costituisco i Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche da recuperare e non.

In questo modo, le nuove generazioni hanno scoperto che i RAEE contengono al loro interno componenti molto preziosi e materiali riciclabili, ma allo stesso tempo, presentano anche sostanze nocive ed altamente pericolose per l’ambiente. Infine, un tour virtuale guidato all’interno degli impianti di recupero ha mostrato agli alunni come avviene il riciclo di alcune componenti: il Centro di Raccolta Comunale è infatti il primo step del ciclo di recupero di questa tipologia di rifiuto.

"Come ogni anno - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Roberto Cini - voglio ringraziare tutti gli insegnanti e gli alunni che partecipano con entusiasmo ai progetti di educazione ambientale che vengono proposti ed organizzati dall'ATI (Gesenu, Paoletti Ecologia ed Etambiente). A tal proposito ringrazio anche il Dott. Claudio Campisano e la Dott.ssa Laura Marconi, referente dei progetti didattici e gli uffici dell'Unità Organizzativa Progetto Città Sostenibile, che con un lavoro continuo e in sinergia hanno contribuito a raggiungere gli obiettivi di una buona raccolta differenziata sul territorio e lavorano per coinvolgere e sensibilizzare sui temi ambientali del recupero e del riciclo dei diversi materiali da smaltire le nuove generazioni. In particolare il progetto, elaborato e gestito dall’ATI, quest’anno - conclude - è stato finalizzato a far comprendere l'importanza di smaltire correttamente i Raee, "rifiuti" elettrici ed elettronici, che al loro interno contengono, sia materiali preziosi da riciclare, che componenti altamente tossici e nocivi per l'ambiente".