Fiumicino -  All'alba di lunedì un74enne pluripregiudicato della provincia di Viterbo è stato investito e dilaniato sulla Roma-Fiumicino.  Gli investigatori  sono risaliti alla sua identità grazie al ritrovamento dell'unica mano rimasta intatta dopo l'impatto. Ancora nessuna traccia della testa: si ipotizza che nell'urto anch'essa si sia smembrata.


Testimoni rivelano che l'impatto è stato terrificante, prima l'urto con la macchina dell'avvocato che si dirigeva all'aeroporto per partire, e poi con le altre auto che lo hanno ridotto a brandelli.  

Gli agenti della polizia stradale, dopo indagini accurate, sono riusciti a risalire all'identità della vittima che è risultata essere un senza tetto, l'uomo secondo alcune indiscrezioni da anni non tornava nella sua abitazione.

Al momento la Magistratura sta indagando sui fatti ma rimangono aperti alcuni interrogativi: perché l'anziano camminava sulla corsia di sorpasso dell'autostrada? Perché, come sostenuto dai testimoni, era in stato confusionale?