Fiumicino - Anche quest’anno molti bambini sono rimasti fuori dalle graduatorie della scuola materna. Sono infatti state pubblicate in questi giorni le graduatorie provvisorie delle scuole dell’infanzia del comune di Fiumicino per l’anno 2012-2013. Ed i numeri sono impressionanti.

Alla scuola “Lo Scarabocchio” su 59 richieste per il tempo pieno sono stati ammessi solo 26 bambini,
mentre per il turno antimeridiano su 28 richieste ne sono state accolte 11. Al “Faro Incantato” sono arrivate 173 richieste di tempo pieno, ma i posti disponibili sono solo 40. Per il turno antimeridiano 35 ammissioni su 99 richieste. “L’Aquilone” ha visto 68 richieste di tempo pieno, ma i posti sono 21: per il turno di mattina i posti sono invece 13, le richieste 43. “La Giostra” ha disponibili 18 posti per il tempo pieno a fronte di 77 richieste, per il tempo antimeridiano sono stati ammessi 2 bambini su 17 richieste. “La scatola magica” per il tempo pieno ha ricevuto 40 richieste a fronte di 20 posti disponibile, mentre per il turno di mattina può soddisfare solo 7 richieste su 17 pervenute. “L’Arcobaleno” ha accettato per il tempo pieno 8 bambini su 63 richiedenti. Il totale? Sono soltanto 150 bambini ammessi su 579 richieste per il tempo pieno; 68 ammessi su 204 richieste per il tempo antimeridiano.

Scatta così la protesta dei genitori, inevitabilmente costretti a rivolgersi alle strutture private. Con costi elevatissimi, in particolar modo in questi tempi di crisi. “Credo sia inaudito non avere disponibilità di posti: dobbiamo farci sentire”, dichiara Massimiliano Chiodi, presidente del Nuovo comitato cittadino Focene. “Credo”, prosegue ancora l’esponente del direttivo, “che la lotteria delle esclusioni sia una cosa vergognosa. Senza se e senza ma. Questo servizio è un nostro diritto, non un privilegio per pochi: l’amministrazione deve risolvere per forza la situazione”.

Secondo il comitato, la situazione sarebbe ormai al collasso, ma potrebbe peggiorare con la prossima esplosione edilizia e demografica che vedrebbe un Comune privo dei servizi basilari. Fiumicino è infatti in continua crescita, come testimonia l’arrivo di nuove giovani soprattutto nei territori a nord. Massimiliano Chiodi lancia infine l’invito a tutti i genitori dei bambini non ammessi alla materna a recarsi in massa, con i propri figli, nell’aula comunale il primo giorno di scuola. “Sono sicuro che i nostri amministratori sapranno come risolvere l’inconveniente”, conclude il presidente del comitato.