FIUMICINO – I carabinieri del Servizio Navale della Compagnia di Ostia, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria I.G., 45enne del luogo, per aver posto in vendita 100 chili di pesce in cattivo stato di conservazione. Durante un pattugliamento della costa, i militari imbarcati hanno notato alcuni ambulanti di pesce sulla banchina nord del porto canale di Fiumicino. Immediato è stato l’intervento ma, quando la motovedetta ha fatto rotta verso il molo, molti venditori hanno abbandonando il pescato e sono fuggiti. Uno di essi è stato raggiunto ed identificato per I.G., 45enne, siciliano di origine ma da diversi anni residente a Fiumicino. Durante il controllo, l’uomo è risultato sprovvisto della prescritta autorizzazione alla vendita di oltre 100 chili di pesce che aveva posto alla vendita e, per questo, denunciato all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di “vendita di sostanze alimentari in cattivo stato di conservazione”. I carabinieri, poi, hanno recuperato e sequestrato altri 300 chilogrammi di pescato che è stato abbandonato dagli ambulanti riusciti a dileguarsi. Il pesce sequestrato, tutto in cattivo stato di conservazione, è stato distrutto.