Ostia – “La Comunità Foce del Tevere aderisce alla manifestazione del 21 Gennaio 2017. Gli ulteriori 6 mesi di Commissariamento del Municipio X hanno prodotto finalmente un movimento di sdegno trasversale, che purtroppo però non ha avuto il tempo di fare un’analisi puntuale di quanto è accaduto in questo anno e mezzo di Commissariamento (per non parlare di un’analisi di più ampio respiro su quanto avvenuto in questi ultimi anni), né fatto dei distinguo, padre della verità.

La Comunità Foce del Tevere ha intrapreso dal 2010 lotte sociali importanti, ha messo a valore queste lotte e costruito anche spazi di resistenza come Radio Idrosqalo. La Comunità sa perfettamente che alla manifestazione aderiranno tantissimi cittadini perbene. Per il rispetto che nutriamo verso di loro, la Comunità Foce del Tevere li raggiungerà al Palazzo del Governatorato, ma non sfilerà lungo il corteo con chi non ha diritto di cittadinanza all’Idroscalo di Ostia, a cui non appartiene in quanto le sue uniche azioni sono sempre e state solo privatistiche e/o affaristiche. Non può sfilare con chi ha definito (e condiviso), ancora prima del Commissariamento, l’Idroscalo un covo di “puttane e mafiosi”, con chi non ha preso le distanze da queste parole indegne e non ha avuto nemmeno un moto di sdegno o un atto di solidarietà.

Non può sfilare con chi rappresenta solo se stesso, ma dice di parlare a nome di una realtà complessa ed eterogenea come l’Idroscalo di Ostia, con chi ha strumentalizzato ogni più piccolo episodio per misere vendette politiche e personali, con l’obiettivo di intimidire, di sfiancare, di distruggere il patrimonio che la Comunità Foce del Tevere ha costruito in questi anni. La Comunità Foce del Tevere non può nemmeno sfilare con quei politici che al corteo pensano di rifarsi una verginità, dopo che hanno chiuso non un occhio, ma tutte e due davanti allo scempio che si è compiuto in questi anni contro i cittadini del Municipio X ed in particolare quelli dell’Idroscalo o con chi prima ha provocato il Commissariamento per poi ripudiarlo per convenienza. In poche parole, noi non sfileremo accanto a persone non perbene, ma ci ritroveremo con i cittadini perbene sotto la sede del Municipio X.

I bambini in particolare, che ogni lunedì producono e conducono il TG di Radio Idrosqalo, sono intimamente convinti che, come “Altra Ostia” ha scritto sul suo blog, debba essere posta una distanza di metodo e di contenuto dalla narrazione tossica che, soprattutto da marzo 2015, alcuni media hanno deciso di utilizzare per raccontare le vicende che hanno colpito il X Municipio e l’Idroscalo in particolare. Il Commissariamento ha cause e autori che hanno nomi e cognomi e il 21 Gennaio i bambini dell’Idroscalo, non mancheranno di rimarcarli, con determinazione e coraggio, l’unico modo perché trionfi la verità e si pongano così le basi di un futuro finalmente rispettoso della dignità di tutti i cittadini perbene che vivono in questo Municipio, all’interno di un ragionamento più ampio che non può poggiare su piedi di argilla”.
Lo dichiara in una nota Franca Vannini, portavoce della Comunità Foce del Tevere.