Ostia – Discariche, mancanza di controlli e accampamenti abusivi nella pineta delle Acque rosse, a Ostia. Marco Severa, portavoce dei Verdi del X Municipio, dopo le numerose segnalazioni dei residenti e dei frequentatori dell’area, appartenente alla Riserva Naturale Statale del Litorale Romano istituita il 6 dicembre 1991 con legge n. 394, in qualità di rappresentante del movimento sopracitato ha effettuato dei sopralluoghi all’interno della pineta “constatando”, come dichiara nell’esposto presentato al commissario prefettizio, alla commissione di Riserva e alla polizia locale, “una situazione veramente drammatica documentata da materiale fotografico”.

Come ha potuto documentare, infatti, nell’area “si registrano quotidianamente violazioni dell’art. 7 della legge 394, nello specifico dei comma a, b e d… su tutta l’area infatti sorgono una moltitudine di discariche a cielo aperto che aumentano di giorno in giorno; sembra infatti che in orari notturni numerosi furgoni vi entrino scaricando materiale di risulta”.

Inoltre, osserva l’esponente ambientalista, sono presenti nuove baracche “nonostante in passato siano intervenute prontamente le forze ordine a smantellare le fatiscenti strutture che oltre a mettere a repentaglio la vita degli abitanti, impediscono la corretta fruizione dell’area… per concludere sembra che l’area sia spesso attraversata da automobili che passando sulle radici degli arbusti ne indeboliscono la struttura”. Il mancato controllo capillare di questa porzione della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano così come prevede l’art. 11, fa sì che queste violazioni rimangano impunite. Pertanto”, conclude Marco Severa, “richiediamo che venga ripristinato lo stato del luogo e che vengano avviati gli opportuni controlli”.