Fiumicino – “Inutile far finta di nulla, Fiumicino è una città divisa in due. Una parte amministrata mentre un’altra, la zona nord del Comune, abbandonata. La dimostrazione sono le aree verdi. A Isola Sacra abbiamo una Villa Guglielmi tirata a lucido e infiocchettata. Nel nord del Comune invece le aree verdi sono un ricettacolo di immondizia ed erba alta.

I sacchetti dei rifiuti sono stracolmi e non vengono raccolti da settimane. Non ci sono contenitori per le deiezioni canine che finiscono nei cestini. Lascio immaginare lo spettacolo che ci si trova difronte. Fiumicino per diventare davvero una città deve essere amministrata per tutti i 220 chilometri, non si possono avere zone tirate a lustro e altre invece dimenticate. Lo ripeto: le aree verdi con un minimo di volontà possono trasformarsi in una risorsa e non in un peso.

Possono diventare luoghi di aggregazione per i giovani dove fare attività, incontrarsi, realizzare progetti culturali e ludici. Questo è e sarà uno dei nostri cavalli di battaglia. Riconvertire aree nel più completo degrado e trasformarle in luoghi di promozione sociale per i giovani”. Così in una nota Roberto Severini, candidato lista civica Crescere Insieme.