Roma – Dopo essere stati ‘selezionati’ in Argentina e dopo essere stati sottoposti a massicci trattamenti ormonali e interventi di chirurgia estetica, finivano direttamente sui marciapiedi di Roma e del litorale. Vittime di una spietata organizzazione criminale, che operava nel paese sudamericano con potenti ‘agganci’ in Italia, ragazzi argentini che venivano brutalmente avviati alla prostituzione e allo spaccio di stupefacenti. A smantellare il sodalizio criminale, con carattere transnazionale, i carabinieri del nucleo investigativo di Frascati che in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Roma, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, hanno arrestato oggi 11 persone responsabili, a vario titolo, del reato di tratta di esseri umani, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione e spaccio di sostanze stupefacenti.




Gli investigatori hanno potuto accertare che i capi dell’organizzazione, attraverso i loro affiliati, reclutavano in Argentina dei giovanissimi e dopo averli sistemati in una struttura a Buenos Aires, il cosiddetto Hotel Gondolin, già oggetto dell’omonimo docufilm del 2005 di Fernando Lòpez Escrivà, attraverso medici compiacenti li sottoponevano a pesanti cure ormonali e operazioni di chirurgia plastica per poi avviarli alla prostituzione transessuale prima in Argentina e poi, una volta ‘scelti’, in Italia. Il film sul Gondolin Hotel descrive l’alloggio ma anche il rifugio di una trentina tra MtF e travestiti sex workers e la loro vita piena di pericoli e discriminazioni da parte del vicinato e delle autorità locali, ma punta anche sul prezioso potere dell’attivismo per cambiare una situazione di costante violenza contro il popolo transgender. Quanto alle modalità con le quali i giovani transessuali arrivano in Italia, la rotta prevalentemente utilizzata per il loro trasferimento prevedeva, quasi sempre, una sosta a Parigi prima dell’arrivo a Roma dove venivano prelevati direttamente all’aeroporto o alla stazione ferroviaria dal ‘referente’ di zona per poi essere mandati a ‘battere’.
 

FILM: https://vimeo.com/106738465

 

 https://www.youtube.com/watch?v=9FAYKFTnuHI