Roma - “La Regione Lazio è la quarta regione italiana per numero di tamponi: ne sono stati effettuati oltre 22 mila. Uno sforzo enorme, superando di gran lunga regioni che hanno molti più casi positivi. Inoltre il Lazio è stata l'unica Regione a varare un documento per la sorveglianza degli operatori sanitari per il quale si prevede di effettuare il test su ogni operatore considerato a rischio. Adesso l’allarme riguarda le forniture dei kit di estrazione RNA e DNA da parte delle società fornitrici, vi è un accaparramento a livello mondiale”.

Lo comunica in una nota l’Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio.