Ostia – Un’altra attività di controllo del territorio dei Carabinieri di Ostia è terminata nel tardo pomeriggio di ieri. Gli uomini dell’Arma, affiancati dal personale della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento Lazio, dalle unità cinofile antidroga di Santa Maria di Galeria e dal supporto dall’alto di un elicottero del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare, sono stati impegnati in intensi e capillari servizi di prevenzione e repressione dei reati in genere, espletati con particolare incisività nella zona di Nuova Ostia. Il bilancio delle attività è di 2 persone arrestate e altre tre denunciate a piede libero.

In particolare ad Ostia, i Carabinieri hanno arrestato un uomo, 43enne e già conosciuto alle forze dell’ordine, nella cui abitazione di via delle Canarie all’esito della perquisizione hanno rinvenuto circa 50 grammi di hashish e 2 grammi di cocaina, abilmente occultati in varie nicchie della casa; il fiuto dei cani antidroga è, comunque, riuscito a trovare lo stupefacente. Il pusher è stato immediatamente arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre la droga è stata sequestrata.

Ancora ad Ostia, i Carabinieri hanno arrestato un 54enne cileno, già agli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, in esecuzione di un ordine di esecuzione di pene concorrenti del Tribunale di Roma; l’uomo, che dovrà scontare una pena complessiva di oltre 3 anni, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari.

Nel corso di un normale controllo della circolazione stradale a Vitinia, i Carabinieri della locale Stazione si sono posti all’inseguimento di una vettura la quale, percorrendo ad alta velocità via di Ponte Ladrone, non si è fermata all’alt. I Carabinieri sono riusciti a bloccare l’auto e l’uomo trovato alla guida, nell’estremo tentativo di eludere il controllo, si è scagliato contro i militari. L’individuo, un 22enne incensurato, è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.

Sono state, infine, denunciate due persone (madre e figlio) dimoranti in via dei Piroscafi, per furto aggravato. Nella circostanza i Carabinieri, avvalendosi del supporto tecnico di personale dipendente della società erogatrice dell’energia elettrica, hanno accertato che i due, mediante la manomissione del contatore per la registrazione dei consumi elettrici, stavano sottraendo illecitamente energia elettrica per alimentare la loro abitazione.