Fiumicino - La decisione di non coinvolgere più la commissione dei capigruppo ma la commissione speciale, lasciando fuori dall’incontro con Aeroporti di Roma sul piano di sviluppo aeroportuale prevista per domani mattina (26 gennaio) i maggiori partiti di opposizione, Udc compresa, ci lascia perplessi. Questo atteggiamento di chiusura nei confronti di un partito che rappresenta una parte importante della città, coerente con se stesso e nei confronti del consiglio comunale, un gruppo che ha sempre dimostrato di agire per il bene della città votando delibere importanti senza che nessun emendamento venisse accolto, è incomprensibile. 


Il coinvolgimento di tutte le forze politiche nel piano di raddoppio aeroportuale e nelle scelte strategiche che modificheranno sostanzialmente il nostro territorio sono alla base del confronto politico. Se l’Udc fosse nuovamente esclusa, si tratterebbe di un segnale chiarissimo, di un gesto non in linea con i principi democratici sui quali questo paese si basa. 

Una decisione tanto importante, come l’allargamento del sedime aeroportuale, non può essere presa da una cerchia ristretta ma all’unanimità, dando il giusto peso e rappresentanza a tutte le componenti del consiglio comunale e alla città intera.