Roma - Dopo il ritiro dagli scaffali italiani di ravioli e tortellini di manzo Buitoni, società che fa capo al colosso alimentare Nestlè, il Codacons scende in campo e chiede risarcimenti in favore dei consumatori.
 
 
“Chi ha acquistato confezioni dei prodotti ritirati dal commercio, ha diritto ad un indennizzo, anche in assenza di pericoli per la salute umana – spiega il Presidente Carlo Rienzi – La violazione delle norme sull’etichettatura, infatti, configura un danno per il consumatore, il quale effettua le sue scelte economiche sulla base delle indicazioni fornite sulle etichette dei prodotti alimentari. Indicazioni che, come è stato dimostrato, erano falsate in quanto non riportavano correttamente il contenuto degli alimenti. Senza contare – prosegue Rienzi – l’elevato numero di cittadini che per scelta non mangia carne di cavallo, e che potrebbe essersi ritrovato a consumare suo malgrado carne equina”. Il Codacons sta studiando dunque le possibili azioni risarcitorie in favore dei consumatori italiani coinvolti nello scandalo alimentare, al fine di far ottenere loro un equo indennizzo.