CALCIO: IL FIUMICINO PERDE IL DERBY, MA RIMANE IN TESTA. PARI PER LA PESCATORI. OSTIAMARE ECCO DEL VECCHIO
Dopo la sconfitta contro il Fidene per 3 a 1, la terza in cinque gare, l'avventura di Ugo Fronti sulla panchina biancoviola sembra ormai arrivata al capolinea. I tifosi fanno sentire la loro voci ed, ormai esausti, chiedono una svolta alla dirigenza. L'Ostiamare ha solo 2 punti ed è ultima con Virtus Bagnoregio e Vis Velletri. Il mercato non sembra aver dato frutti e l'aria che si respira in via Amenduni non è delle migliori. Fronti probabilmente sarà messo da parte. Ma chi prenderà il posto del tecnico civitavecchiese? Rimangono in lizza i nomi di Paolo Caputo e Massimo Castagnari, ma nelle ultime ore sta prendendo corpo una suggestiva ipotesi. Sono stati visti, al Salaria Sport Village, il presidente Lardone e Marco Delvecchio. Lex punta di Inter e Roma potrebbe sedersi a sorpresa sulla panchina dell'Anco Marzio. Rimane da valutare se i tifosi biancoviola accettino di buon grado come tecnico, qualcuno che nella passata stagione vestiva la maglia gialloverde dei cugini della Pescatori Ostia. Fatto sta che serve una svolta. I lidensi non hanno gioco e si affidano solamente ai numeri di Corrado Zanchi, denotando una pessima organizzazione difensiva: 11 gol subiti in 5 partite. Il Fiumicino perde la prima gara, in campionato nel derby con il Fregene, ma rimane in testa al Gruppo A di Eccellenza. Il Fiumicino va in gol con il solito Di Fiandra, poi espulso con altri 2 suoi compagni, ma non basta. Al di là delle considerazioni rosso-blu il Fregene ha meritato la vittoria per la forza d’impatto, nel gioco corale, messa nell’economia dell’incontro, in cui rifiniture e conclusioni hanno viaggiato parallelamente. Il Fiumicino è a 12 e resta in testa approfittando del pareggio esterno dell'Anziolavinio, il Fidene è 10 e scavalca l’Albalonga (9). Infatti i bianco-verdi di Pino La Scala battono 3-1 l’Ostiamare con Gianluca Polverino in grande evidenza. Al 23’ il bomber va in rete su azione, al 43’ su calcio di rigore. L’Ostiamare, consapevole delle difficoltà odierne, sospinta dal suo pubblico, che l’ha seguita in riva al Tevere, accorcia le distanze al minuto 80 con il difensore Castelletti bravo, sottomisura, a deviare la palla in rete. Ma all’89’ il centravanti veneto Bez chiude la partita dando la certezza di tre bei punti alla sua squadra. Al “Lodovichetti”, tra la Pescatori Ostia e il Real Pomezia, parità con le reti di Barile per i pontini, e Tacon, al 32’, per i giallo-verdi di casa. La classifica sorride però alla Pescatori. I ragazzi di Staffa sono ora a quota 9 ed hanno una delle migliori difese del torneo con soli 3 gol subiti. Il problema è lì davanti 5 gol fatti in 5 gare sono un po' pochini.
