OSTIA – 4 mesi di indagini hanno consentito ieri ai Carabinieri del Gruppo di Ostia di arrestare R.L., 62 romano, già pregiudicato, autore della rapina che era stata consumata poco prima dell'estate ad Ostia, nella filiale della Banca Popolare di Lodi che si trova nel porto turistico. Erano le ore 11.10 del 12 giugno scorso: l'uomo, con fare disinvolto - una mano infilata nella giacca - , era passato tra quanti passeggiavano nel porto ed era entrato in banca; poi, avvicinata una commessa, aveva tirato fuori un taglierino. Dopo alcuni istanti di panico, l'uomo era ri-uscito dall'istituto di credito come se nulla fosse stato, con 24mila euro in più nella giacca. Nel corso di questa attività investigativa, la Stazione Carabinieri di Ostia ha prima delineato un identikit del rapinatore sulla base delle dichiarazioni dei commessi della banca e degli avventori di quel giorno. Poi, perfezionata la fisionomia del ricercando, il profilo è stato a lungo confrontato con quelli già presenti negli archivi. Una settimana fa, una prima “compatibilità” era emersa dalla Banca Dati all'interno della quale era stato da qualche mese inserito un uomo arrestato nel Viterbese per una analoga rapina. Ci sono voluti accertamenti e ulteriori riscontri ma ieri, i militari di Via dei Fabbri Navali hanno tratto in arresto l'uomo in esecuzione di un ordine di custodia cautelare. Risponderà di rapina a mano armata.

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