Fiumicino - "La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale." Così dichiara in una nota il consigliere del Pdl De Vecchis.

"Nella giornata,sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado. È altresì favorita, da parte di istituzioni ed enti, la realizzazione di studi, convegni, incontri e dibattiti in modo da conservare la memoria di quelle vicende. Tali iniziative sono, inoltre, volte a valorizzare il patrimonio culturale, storico, letterario e artistico degli italiani dell'Istria, di Fiume e delle coste dalmate - continua il consigliere - in particolare ponendo in rilievo il contributo degli stessi, negli anni trascorsi e negli anni presenti, allo sviluppo sociale e culturale del territorio della costa nord-orientale adriatica ed altresì a preservare le tradizioni delle comunità istriano-dalmate residenti nel territorio nazionale e all'estero."


"L'ammnistrazione Comunale di Fiumicino celebrerà nella mattinanta del 10 Febbraio a Piazza Grassi con cerimona solenne il "Giorno del Ricordo". Sottolineamo l'importanza di questa cerimonia, soprattutto in un momento storico dove questa data sembra volutamente messa in secondo piano, e dove forze avverse alla memoria nazionale tentano la mistificazione storica, per impedire questo ci appelliamo a tutti gli Enti istituzonali - conclude De Vecchis - affinchè si rispetti prima di tutto un lutto che colpisce tutta la nazione e secondo si rispetti una legge che tutela una memoria storica che non è di una sola parte politica, bensi di tutti gl Italiani, inquietante la manifestazione negazionista e revisonista che si terrà l'11 Febbraio presso la struttura occupata al Teatro del Lido."