Ostia - "Il Coordinamento Sicurezza Idraulica del Municipio X, dopo l'incontro avuto con il Presidente Falconi lo scorso 24 novembre u.s., ha completato questa prima fase di confronto istituzionale inviando una lettera in cui si rappresenta al Municipio una sintesi delle necessità del territorio in materia di attività per il contrasto degli allagamenti urbani e mitigazione del rischio esondazione dei canali ex bonifica.

La nota richiama le fragilità del territorio distinguendo tra gli allagamenti di natura fognaria (pluvial flooding) e quelli di natura esondativa dei canali ex bonifica (river fluvial e groundwater), con approfondimenti puntuali illustrativi dei singoli interventi rappresentati in una apposita relazione allegata alla lettera. Dalla documentazione, emerge l'urgenza del completamento del sistema fognario esistente, mediante la realizzazione di fognature per la raccolta delle acque meteoriche, nonché, dei 110 interventi, distinti per scala di priorità, richiamati dallo studio dell’Università Roma Tre (2018) per la messa in sicurezza dei bacini acque Alte Medie e Basse del reticolo di canali di bonifica".


Questo il testo della lettera  del10 gennaio 2022 di Sandro Massimei
 per il Coordinamento Sicurezza Idraulica Municipio X:


"Spett.le Municipio Roma X
c.a. del Presidente Mario Falconi
Spett.le Consorzio di Bonifica Litorale Nord c.a. del Direttore Generale Andrea Renna E.p.c. Spett. Le Regione Lazio c. a. dell’Assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Mauro Alessandri
Spett.le Comune di Roma Capitale c. a. dell'Assessore ai Lavori Pubblici e alle Infrastrutture Ornella Segnalini
Spett. le Municipio X di Roma Capitale c. a. dell'Assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Guglielmo Calcerano e del Direttore Carla Scarfagna

Oggetto: Contrasto allagamenti urbani e mitigazione del rischio esondazione dei canali ex bonifica - Stato dell’arte della programmazione e realizzazione attività.


Scopo della presente è quello di confermare la piena disponibilità dello scrivente Coordinamento, a collaborare con le istituzioni in indirizzo, nel confronto civico sulle necessità del territorio in tema allagamenti, in continuità all’impegno di franca collaborazione profuso nel corso degli anni con le precedenti Amministrazioni. In relazione a tali problematiche riteniamo utile riassumere di seguito un elenco sintetico di punti di attenzione, meglio sviluppati nella relazione allegata, sulle attività gestionali e di realizzazione di opere su cui riteniamo importante e urgente conoscere gli sviluppi in corso. L’elenco, in coerenza con l’impostazione normativa comunitaria e nazionale, è stato suddiviso secondo tematiche di allagamento urbano di natura fognaria e di mitigazione del rischio esondazione dei canali ex bonifica.

A ogni singolo punto è stata associata una sigla rappresentativa come ipotesi di competenza secondo il seguente schema:

RC- Roma Capitale; MunX – Municipio X; RL – Regione Lazio; CBLN- Consorzio di Bonifica Litorale Nord. Problematiche di natura fognaria
• Sistemi di fognatura duali: completamento dell’impiantistica, nei quartieri privi di condotte fognarie per la raccolta delle acque meteoriche (RC/MunX).
• Sistemi di fognatura mista: risoluzioni delle insufficienze impiantistiche e situazioni di blocco funzionamento di sollevamenti (Centro Giano- Ostia Antica).
• Pulizia delle caditorie stradali: sia quelle di tipo drenanti, non collegate a rete fognaria, sia quelle collegate a reti di fognatura mista (Acea Ato2) nonché le pochissime collegate a reti di fognatura bianche separate (RC/MunX).
• Trincee drenanti: continuare a realizzare collegamenti drenanti tra pozzetti assorbenti in aree non influenzate da falda superficiale (MunX).
• Fognature pluviali: tratti di condotte finalizzate ad allacciare i pozzetti assorbenti in cui il drenaggio risulta insufficiente perché influenzato dalla falda troppo superficiale (MunX)
. • Attività di intercettazione delle sabbie trasportate dal vento sul lungomare: concorrono fortemente a migliorare la funzionalità del sistema drenante delle strade fronte mare, le barriere fisiche invernali rimovibili sulle spiagge (incannucciate), nonché, la pronta rimozione delle sabbie su marciapiedi e strade prima che confluiscano nei pozzetti stradali (MunX).
• Opere di smaltimento di acque di pioggia per assorbenza diffusa - SuDS1 : realizzazione di opere di ingegneria verde in grado di potenziare l’assorbenza delle aree a verde pubblico nelle zone sprovviste di fognatura pluviale utilizzando ad esempio Rain Garden ovvero superfici residuali di verde quali spartitraffico, rotatorie, ecc. come zone di impluvio in cui smaltire per il drenaggio le acque scolanti dalle sedi stradali. (MunX). Problematiche di allagamenti per esondazione (riferimento N. intervento studio UNITRE)
• Con riferimento alle attività di immediata utilità a carico del sistema di Protezione civile: o Aggiornamento del piano speditivo per il rischio allagamento dell’abitato dell’Idroscalo; o Predisposizione dei piani speditivi mancanti quanto meno per il quartiere dell’Infernetto e quello per i quartieri Bagnoletto, Saline, Stagni. o Possibili interventi da parte della Protezione Civile per opere provvisionali alla realizzazione delle infrastrutture definitive per i quartieri di Bagnoletto e Infernetto.
• Con riferimento alle opere strutturali per la mitigazione del rischio esondativo del “Canale Palocco” nel quartiere “Infernetto”: o Cassa di Espansione sul canale Palocco (N. 1) (RC); o Adeguamento arginature canale Palocco (N. 2 e 3) (CBLN); o Valvole a Clapet (N. 4) (RC); o Interventi sull’influente L (N. 25 e 26) (RC); o Interventi sull’influente M (N. 28, 29 e 30) (RC). • Con riferimento alle opere strutturali per la mitigazione del rischio esondativo del sistema di Canali delle acque basse con riferimento ai quartieri di “Bagnoletto, Saline e Stagni” o Verifica del rischio aggiuntivo per il quartiere di Bagnoletto derivante dalle opere realizzate nell’ambito del progetto dell’inversione di pendenza del Canale Ostiense (N. IA2) per gli apporti in immissione nel canale di raccordo all’impianto di Bagnolo prima gravitanti sui quartieri di Saline e Stagni (CBLN); o Prospettive di realizzazione delle opere relative al nuovo impianto (N. 71) e canale (N. 72) Pantano e relativo sistema di paratoie (N.73) (CBLN); o Prospettive di realizzazione delle opere relative al nuovo impianto (N. 74) e canale (N. 75) Saline e relative opere accessorie (CBLN); o Prospettive di realizzazione delle opere di potenziamento delle idrovore Ostiense (N. 64 e 65) e Stagni (N.103) e relative opere accessorie (CBLN)

Lo sviluppo di alcune delle attività e opere sopra rappresentate, sono state oggetto di trattazione, per quanto di competenza, in una serie di sedute della precedente locale Commissione III Ambiente Sicurezza e Territorio.

Nell’ambito della riorganizzazione delle attività della nuova Amministrazione municipale, sarebbe pertanto altamente auspicabile ricevere indicazioni sulla sede istituzionale in cui proseguire il confronto periodico su tali argomenti. Il Municipio in tal senso potrebbe svolgere appieno la propria funzione di ente di prossimità, divenendo sede periodica di incontri in cui chiamare i diversi attori coinvolti al complesso iter di pianificazione e realizzazione delle opere (coordinamento, progettazione, appostamento delle coperture finanziarie, bandi, assegnazione, direzione e collaudo dei lavori ecc.) Rimanendo a disposizione per ogni eventuale necessità informativa, ci dichiariamo disponibili per meglio rappresentare le istanze della presenza e ricevere le informazioni richieste in un eventuale incontro secondo le modalità e i tempi che vorrete pianificare".