Fiumicino - Cumuli di rifiuti tra le aiuole rinsecchite, degrado e scarsa sicurezza. Immagini che arrivano dall’area parcheggi di lunga sosta del più importante aeroporto italiano, il Leonardo Da Vinci di Fiumicino. La zona ‘incriminata’ è quella situata in via Antonio Zara, esterna allo scalo, che affaccia sull’area sosta dei taxi. Oltre all’immondizia che decora angoli e giardini, i passeggeri devono fare i conti anche con la mancanza di sicurezza. Le diverse colonnine sos, posizionate in vari punti del parcheggio, non funzionano da anni. Lo conferma anche Aeroporti di Roma, società che gestisce lo scalo, sottolineando però come “quelle vicino alle aree attesa delle navette sono agibili”. La bonifica partirà, promettono da Adr, ma intanto le discariche, segnalate in un video amatoriale giunto alla nostra redazione giorni fa, sono ancora lì, nell’area tecnica dell’aeroporto situata tra via Santoro e via Lunardi. Frigoriferi, televisori, montagne di rifiuti che attirano gli uccelli, ‘autori’ del fenomeno birdstrike, collisione tra volatili e velivoli. “Un degrado inaccettabile per un aeroporto di questa importanza – sottolinea Michela Califano, capogruppo Pd del Comune di Fiumicino che su questo tema ha già pronta un’interrogazione – Non ci sono nemmeno i cassonetti per la differenziata. È grave soprattutto la carenza di sicurezza nei parcheggi a lunga sosta e di colonnine a portata di emergenza per i passeggeri”.