Acilia – Finisce in una buca profonda una ventina di centimetri con l’auto: la ruota sinistra si incastra provocando danni che in seguito il meccanico ha valutato riparabili con una spesa di un migliaio di euro. Questa la disavventura, piuttosto comune per gli automobilisti ed i centauri che percorrono le strade disastrate del X Municipio, da Ostia ai quartieri dell’entroterra, capitata ad un residente che domenica mattina si stava recando al lavoro.


Erano da poco passate le sei quando l’auto, un’Alfa 156, si è arenata in una voragine, che secondo l’uomo non era segnalata, nei pressi di piazza dei Segantini poco prima di mettersi su via di Saponara, ad Acilia. Il conducente all’improvviso ha sentito un terribile fragore che non prometteva nulla di buono. Sceso dalla vettura si è reso ben presto conto che l’unica cosa da fare era chiamare il carro attrezzi per la rimozione della vettura. Ha avvisato anche i vigili urbani, segnalando la buca, poi, in attesa del carro attrezzi, giunto intorno alle otto, ha acceso i lampeggianti e messo il triangolo.


“E adesso”, domanda, “chi mi risarcirà? Temo sia inutile segnalare ai vigili perché hanno tante di quelle segnalazioni per analoghe situazioni che, beh, ho deciso di lasciar stare. Sono fortunato, poi, che i danni li abbia riportati solo la macchina… La mia preoccupazione è che queste buche rappresentano un grandissimo pericolo per l’incolumità dei cittadini, in particolare di ciclisti e motociclisti”.