Fiumicino – Abusi edilizi in un’area vincolata su via della Muratella. L’opposizione attacca e denuncia. Il sindaco Canapini annuncia il sequestro. Clima arroventato, già da un po’, nel Comune di Fiumicino. Il presidente della commissione trasparenza, Silvano Zorzi (Pd) a seguito delle denunce riportate su un presunto caso di abusi in zona vincolata, e del memoriale presentato ai gruppi regionali di Pd e Idv dai consiglieri comunali Paolo Calicchio e Claudio Cutolo, comunica di aver provveduto questa mattina a richiedere la calendarizzazione di una commissione ad hoc per verificare tale situazione, peraltro già segnalata all’amministrazione comunale attraverso l’esposto di un semplice cittadino. Nel documento si denunciano interventi di sbancamento, con relativi movimenti di terra, e il posizionamento di calcinacci e inerti, provenienti da frantumazione in una zona sottoposta a vincolo archeologico, compresa nel perimetro della Riserva del Litorale Romano, senza alcuna autorizzazione comunale e della commissione di riserva.“Ancora una volta i Consiglieri Calicchio e Cutolo lanciano accuse infondate mistificando la realtà. – ha risposto in merito il Sindaco, Mario Canapini – La denuncia dei lavori abusivi in corso è arrivata il 13 ottobre ed è stata immediatamente trasmessa al Comando di Polizia Locale la quale, a seguito di accertamenti eseguiti sia in loco, sia negli uffici tecnici, ha provveduto a sottoporre a sequestro giudiziario l’area interessata dai lavori. Pertanto i colleghi Consiglieri hanno perso un’altra occasione per evitare l’ennesima figura meschina”. “Il sindaco sequestrando ieri, dopo la denuncia di Pd e Idv, l’area sottoposta a vincolo lungo via della Muratella, ha fatto il proprio dovere ristabilendo la legalità sul nostro territorio. – hanno ribattuto il piddino Calicchio e Cutolo dell’Idv - Siamo sicuri che questo concatenarsi cronologico di eventi, denuncia opposizione-sequestro, sia dovuto soltanto a una casualità non voluta dal nostro primo cittadino il quale è sempre attento a reprimere con forza e vigore ogni abuso sul territorio. È evidente che quando la politica lavora in maniera sinergica e senza ideologia contro gli abusi e i conflitti di interesse i risultati siano immediati e notevoli. Come in questo caso, in cui l’opposizione ha chiamato il sindaco e lui stesso è intervenuto in prima persona. Da parte nostra continueremo a svolgere con solerzia il compito demandatoci dai cittadini, constatando anche la positività di questo lavoro nell’azione politica del nostro primo cittadino”.