OSTIA – Continua incessante anche negli ultimi giorni della stagione estiva, l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Ostia, volta al contrasto dei reati contro il patrimonio, in particolare di quelli dei furti sui veicoli in sosta. Nella giornata di ieri, il primo a finire in manette, in ordine di tempo, è stato H.M., 27enne tunisino, il quale è stato sorpreso verso mezzogiorno da una pattuglia dei Carabinieri dell’aliquota radiomobile di Ostia, mentre era intento a rovistare all’interno di un camper, parcheggiato in Viale Ammiraglio del Bono, dopo averlo forzato. Il ladro è stato quindi arrestato e questa mattina sarà giudicato dinanzi al Tribunale Ordinario di Roma con l’accusa di tentato furto aggravato su autovettura. Sempre nella giornata di ieri, verso le ore 14.30, è finito in manette anche G.M., 47enne romano, già noto alle forze dell’ordine e soprannominato “er topino” proprio perché specializzato nei furti di autovetture. Lo stesso era sfuggito alla cattura lo scorso 18 luglio, dopo che insieme ad un altro pregiudicato, stava tentando di rubare una autovettura in sosta sul lungomare di Ostia, dopo averne infranto il vetro di un finestrino. In quell’occasione il complice fu arrestato da una pattuglia dell’aliquota operativa di Ostia, che li avevano sorpresi in flagranza di reato, mentre lui riuscì a scappare a bordo di una moto, pensando di non essere stato individuato. I due militari intervenuti sul posto, lo avevano invece riconosciuto proprio per i suoi trascorsi e ieri gli hanno notificato un ordine di cattura emesso nei suoi confronti dal
Tribunale Ordinario di Roma, dietro richiesta degli stessi Carabinieri di Ostia. Per lui sono così scattate le manette ai polsi e si sono spalancate le porte del carcere di Regina Coeli, dove rimane in attesa di essere interrogato dall’A.G. competente.